FINIAMO L’ANNO 2020 CON SPERANZA

FINIAMO L’ANNO 2020 CON SPERANZA

Sono passati ormai gli anni settantotto

e non mi posso certo lamentare

per come il destino mi ha fin qui condotto

peccato che non si possa più fermare.

Di strofe ne ho scritte tante

alcune buone, ma da dilettante.

Ho scritto per lo più in dialetto,

ma non considerarlo un aggravante!

Sono dello Scoglio da sempre un abitante

e mi sento un paesano quasi perfetto

Leggi le rime e fatti una risata

oppure leggi la nostalgia che l’ha creata

Non vorrei ora la rima far sbagliata,

ma prima che venga buio e poi nottata

Vorrei salutarvi uno per uno

in riva al mare e fare un gran raduno.

Gli amici, ricorda, sono un bene raro

e per i dispiaceri un valido riparo.

non conta se ne hai tanto o poco di denaro

ti chiederà amore, ma non essere avaro

Tanti auguri a tutti di cuore e buone feste

allora finisca alla svelta ‘sto duemila venti

con tante giornate che furono funeste

evitiamo ora altri inutili commenti

ma arrivi un bacio a quelli che aimè sono assenti.


NATALE 2020

NATALE 2020

Ma dove vuoi anda’ per queste feste?

Pensane un’altra, fammi un po’ il piacere!

E non te lo dico per fare il guastafeste

ma é solo per illustrarti il mio parere.

Mi sembra peggio di questa primavera

quando era chiusa tutta l’Italia intera

A pensarci dici bene. S’é preso alla leggera

dici bene caro Mascioli, parole sante

meglio restà al calduccio, fuori é nà bufera

con ‘sto Coronavirus l’aria è più pesante.

Il babbo la mamma e dove ci so’ figlioli

sarà festa uguale e non sarete soli.

Solo per i nonni mi piange il cuore

che con la paura della pandemia

ci stanno lontano i nipoti con le nuore

e anche il prete resta in sacrestia

Ci mancherà la tombola e l’omo nero

fai conto che ha vinto tutto un forestiero.

Abbracceremo gli amici e famigliari

a primavera dopo che il vaccino

avrà sconfitto ‘sto malanno tra i più rari.

– Ma sei sicuro, Ilico ? Bada è un bel crostino!

– Si sono sicuro che ci scommetterei un ventino !

Per finire in allegria, buone feste a tutti, tutti,

abbracci e baci ai belli, ma pur a quelli brutti.

CIAO PRESIDENTE !

In una giornata come questa mi piace ricordare con questi versi l’amico Ranieri Salvini, il nostro indimenticabile Presidente

Ho fatto un sogno proprio bello

mi trovavo all’orto quello di Ranieri

dopo esser arrivato fino a Orbetello

e lo sai amico, mi sembra ieri

che con Anna che chiamavi la tua stella

ci preparasti la famosa zaccandrella

Eravamo in tanti con pronta la scodella

tutti i radioamatori dell’associazione

amanti delle radio ma forti di mascella

salsicce, pastasciutta e vino a profusione.

Ma c’erano pure le antenne e tante radio

che Ranieri aveva cavato dall’armadio

Roberto con il tasto telegrafico

batteva il verticale con il suo far serafico

Antonio, Luigi ed Enrico col microfono tra le mani

collegavano tutti, mancavano i marziani

Una giornata davvero bella e in compagnia

che vorrei poter rivivere me è solo un’utopia

Sei stato il meglio Presidente e portavoce

ora mi mancano i tuoi ammicchi e la tua voce

Noi tutti ti portiamo in cuore caro Ranieri

e la tua assenza aumenta i dispiaceri

Ora fai qso col nostro amico Bruno

e per salutarci tutti uno ad uno

ti accompagnerà sull’orlo di una nuvola

ma noi ti vorremmo qui a capotavola.

Un abbraccio infine amico mio carissimo

sarai sempre per noi un ricordo bellissimo.